21. Una soluzione alternativa: l'ipertesto

Se hai dimestichezza col computer e conosci i principi di strutturazione di un ipertesto puoi produrre, in alternativa al testo scritto, una versione digitale della tua tesina, anche solo usando le funzioni apposite di Word o un qualsiasi editor html.

CONSIGLI UTILI
L'utilità dell'ipertesto

Tieni conto però che costruire un ipertesto ha senso solo se la struttura del tuo lavoro è fortemente multimediale (se contiene cioè, come parte integrante, immagini o suoni) e se offre l'opportunità di costruire link veramente efficaci. Insomma elaborare un ipertesto nel quale ci sia solo un indice che rimanda alle varie pagine interne senza che tra esse ci siano poi collegamenti efficaci è inutile e anzi controproducente. Infatti leggere un testo al computer è più faticoso ed è meglio che tu eviti al tuo prof questa fatica se non è ricompensata da una struttura che offra molte interconnessioni significative.
Considera inoltre che preparare un ipertesto, anche se magari è più divertente e creativo che stendere un testo normale, richiede un tempo aggiuntivo di costruzione che devi calcolare. Se vuoi comunque cimentarti in questo lavoro, costruisci prima uno storyboard cartaceo, per il quale puoi utilizzare, con le opportune correzioni, la mappa concettuale che hai preparato per la stesura. Annota, accanto ad ogni parola chiave, il file corrispondente ed individua, all'interno di esso, le "parole calde" che guideranno la navigazione dei tuoi utenti. Solo dopo aver verificato l'efficacia complessiva della struttura puoi procedere al montaggio vero e proprio. Bada anche a costruire un'interfaccia gradevole e a selezionare font e sfondi che non rendano difficoltosa la lettura.