In
classe eravamo 30, 40 o anche 50; nella mia i ragazzi erano 51; le
classi erano cinque, quattro con una maestra, una con un maestro (M. B.,
Ferrere, 1931).
Si
era una trentina di alunni, per ogni classe. Vi erano pluriclassi: prima
e seconda insieme, terza e quarta insieme, mentre la quinta elementare
era singola (E. C., San Paolo Solbrito, 1935).
Eravamo
cinque classi miste, maschi e femmine, di 30 alunni (G. M., Villafranca,
1950).
In
classe eravamo 40 alunni (M. M., Ferrere, 1938).
C’erano
classi maschili e femminili, dalla prima alla quinta, normalmente da 15
a 25 alunni (S. D., Cologna Veneta, 1937).
Le
classi erano 10, con due sezioni, 35 bambini per classe (L. M.,
Cagliari, 1942).
C’erano
la prima, la seconda, la terza, la quarta e la quinta dei maschi, una
ventina di alunni per classe. I maschi fino alla quarta andavano a
scuola con le femmine, la quinta era riservata solo per loro (O. N.,
Dusino San Michele, 1929).
In
classe c’erano 30 o 40 alunni, tutti a banchi di due (Ferrere, 1929). |