STORIA  TESTIMONIANZE GALLERIA INTRODUZIONE BIBLIOGRAFIA SITOGRAFIA CREDITI

Satanta, capo dei Kiowa

INDIETRO

Ho sentito che intendete metterci in una riserva vicino alle montagne. Io non voglio andarci. A me piace scorrazzare nelle praterie. Lì mi sento libero e felice, ma quando ci stabiliamo in un posto diventiamo pallidi e moriamo.
Ho messo da parte la lancia, l’arco e lo scudo, e tuttavia mi sento sicuro davanti a voi. Vi ho detto la verità. Io non ho piccole bugie nascoste sul mio conto, ma non so come stanno le cose con i commissari. Sono essi chiari come lo sono io? Molto tempo fa questa terra apparteneva ai nostri padri; ma quando risalgo il fiume, vedo accampamenti di soldati sulle sue rive. Questi soldati tagliano i miei boschi, uccidono i miei bisonti, e quando vedo queste cose mi si spezza il cuore; mi sento triste... L’uomo bianco è diventato forse un bambino che uccide senza riflettere e non mangia? Quando gli uomini rossi uccidono la selvaggina, lo fanno per poter vivere e non patire la fame.



FONTE: www.farwest.it