LA COPERTINA

 

    IL TESTO COME FONTE STORICA

            

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              Beppe Fenoglio

 

                    La Malora

 

                           1954 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

INQUADRAMENTO: Fenoglio visse gli anni della sua giovinezza durante il secondo conflitto armato.

Come scrittore si suole collocarlo nell’ambito del Neo-realismo. In realtà non appartiene a nessuna corrente letteraria in quanto, in lui, non si  riscontrano intenti documentari o di polemica sociale

in  nome di un impegno ideologico progressista, caratteristici dell’epoca.          

 

TEMI: la miseria e la disperazione dei contadini delle Langhe.

 

TEMPO: l'opera ambientata in un paesaggio tipicamente Pavesiano delle Langhe, si rifà alla vita contadina negli anni '30-'40 scandita dal lavoro e dalla miseria.

 

PERSONAGGI: il protagonista, Agostino, è il più forte e volenteroso dei tre figli della famiglia Braida. Egli viene"ceduto" dal padre al coltivatore Tobia Rabino, per unmagro compenso. Agostino resterà in questa famiglia come "garzone" per tre anni.

EMILIO: fratello di Agostino è il figlio più intelligente

e fragile. Egli, per sanare un debito famigliare, viene

inviato presso il seminario di Alba ove si ammalerà gravemente.

STEFANO: è il figlio maggiore della famiglia Braida.

Chiamato alle armi impara a disprezzare la fatica e ad amare la bella vita, fatta di divertimento, di scommesse e di donne.

TOBIA RABINO: padrone di Agostino, padre autoritario di tre figli, sfruttatore della moglie e della famiglia. Uomo burbero che non pensa ad altro che al lavoro, andando oltre l'interesse per la salute della moglie.

FEDE: cugina della famiglia Rabino arriva alla cascina per aiutare la moglie di Tobia nei lavori domestici. Si innamorerà di Agostino, ma purtroppo lei è già promessa sposa di un uomo più anziano di lei. 

 

TRAMA: Il protagonista-narratore, Agostino, appartiene ad una povera famiglia di contadini delle Langhe piemontesi. La miseria induce il padre a mandare il ragazzo a lavorare come servitore presso un’altra famiglia.

Il capo-famiglia presso cui viene mandato, sottopone

Agostino a fatiche bestiali e gli fa patire la fame.

 

LUOGHI: campagna delle Langhe, Alba

 

AMBIENTI: campi, cascina, mercato, seminario

 

NARRATORE:  interno. L'autore presenta la vicenda come se la vivesse in prima persona.

Anche la focalizzazione è interna in quanto Fenoglioassume il punto di vista del protagonista delineando le sue impressioni, le sue paure e le sue emozioni.