Divorzio all'italiana,
1961, Pietro Germi
Trama
Sicilia. Il barone
Ferdinando, sposato a Rosalia, femmina orrenda e odiosissima, ama Angela,
splendida giovanetta, e vorrebbe liberarsi della moglie. In un primo momento
ciò sembra impossibile, ma quando riappare una precedente fiamma di Rosaria,
Ferdinando favorisce la tresca della moglie per poterla sorprendere in
atteggiamento compromettente e ucciderla. Al
processo viene condannato ad una pena leggera e, quando esce dal carcere,
sposa fra il tripudio generale la giovane
Angela.
Personaggi
Marcello Mastroianni è Ferdinando (Fefè) giovane siciliano, benestante e seducente, che dopo 12 anni di matrimonio vorrebbe uccidere la moglie Rosalia per poter sposare la giovane Angela.
Daniela Rocca
è Rosalia, l’odiosa moglie di Ferdinando che una volta ritrovato il suo grande
amore vuole scappare con lui.
Stefania
Sandrelli è Angela, lagiovane che corrisponde l’amore di Ferdinando. Questo
amore viene ostacolato dai genitori di lei che, una volta venuti a conoscenza che
la figlia ha un innamorato, la rimandano in collegio perché ha disonorato la
famiglia.
Lando Buzzanca
è Rosario Mulè, giovane fidanzato di Agnese, sorella di Ferdinando, al quale
veniva impedito di sposare Agnese perché lasua famiglia è stata disonorata. Ma
alla fine la sposa ugualmente.
Angela Cardile
è Agnese.
Leopoldo
Trieste è Carmelo Patanè, vecchio amore di Rosalia. Nonostante sia sposato e
abbia tre figli, decide lo stesso di scappare con Rosalia. Quando la moglie
scopre dove si sono nascosti i due amanti, uccide ilmarito.
Odoardo
Spadaro è Don Gaetano.
Il
linguaggio utilizzato è tipicamente dialettale (dialetto del
sud), anche se qualcuno è in grado di esprimersi in maniera corretta,
soprattutto nei tribunali nei quali viene utilizzato un linguaggio elevato. Le
informazioni sono diffuse attraverso i
giornali, pettegolezzi, fotografie. Le donne cominciano ad emanciparsi:
le giovani studiano in collegio e un numero sempre maggiore di donne legge libri.
Luoghi
Le
persone privilegiate abitano in ville lussuose, nelle quali troviamo un gran
numero di beni superflui e di lusso come ventilatori, divani-letto, lampade,
specchi, tende, carta da parati, soprammobili; può anche capitare di trovare
nel bagno la carta da parati e le poltrone. Compaiono i primi registratori. Nel
film i luoghi prevalenti sono quelli interni in quanto la vicenda si svolge
all'interno della casa di Ferdinando; infatti il tutto si svolge tra il salone
e lo studio. Gli ambienti esterni sono costituiti dal giardino nel quale si
incontra di nascosto con Angela, le campagne che attraversa durante i suoi
viaggi, la spiaggia, il paese con i luoghi di ritrovo tipici come bar, cinema
(tutto il paese corre al cinema , con le sedie a spalle, per vedere il film
dello scandalo di quegli anni, cioè "La dolce vita"), teatri di
lirica, ristoranti con suonatori ed infine la scogliera sulla quale Rosalia e
Rosario vengono uccisi.
Musica
Quando Ferdinando parla di Angelica si
sentono in sottofondo delle musiche romantiche; lo stesso avviene quando
Carmelo parla di Rosalia. Nei momenti in cui Ferdinando segue Carmelo si ripete
sempre la stessa musica. Nella scena finale la musica diviene funebre.
Illuminazione
Prevale la luce del giorno. Quando ci
troviamo di notte, le strade, solo in alcuni punti, sono illuminate a giorno.
Anche nelle case l'illuminazione è molto forte.
Inquadrature
Prevalgono i mezzi primi
piani; troviamo i primi piani quando Ferdinando sogna e immagina di uccidere
Rosalia, come se lo spettatore dovesse entrare nella testa del personaggio per
capire fino in fondo quello che stava pensando.
Stacchi tra inquadrature
Troviamo molto sovente lo
stacco netto oppure delle tendine di dissolvenza.