Verso la scuola

Mariella e Bruno camminavano accanto alla mamma, mettendo bene in mostra le cartelle nuove, perché tutti si accorgessero della loro qualità di ...studenti.
Ad un tratto Mariella si fermò e chiese : -O non avrei dovuto vestirmi da <<Piccola Italiana>>?
-Perché poi ?
-Perché lo sono, no ?
-Virtualmente lo sei, perché tutte le bambine di sei anni lo sono; ma per aver diritto a chiamarti <<Piccola Italiana>> devi essere tesserata; e per vestire la divisa, bisogna che vi sia una ricorrenza fascista o patriottica.
-Allora- disse Mariella allungando il musetto -chi sa quando ...
-Oh, presto! Ma nel frattempo bisogna che tu completi la tua educazione di bambina fascista, sia a casa che nella scuola. Non basta indossare una divisa per aver diritto a chiamarsi <<Balilla >> o <<Piccola Italiana>> ma occorre avere cuore e sentimenti di <<Balilla >> e di <<Piccola italiana>>. E anche le vostre azioni debbono essere degne di questo titolo, perché le opere debbono corrispondere alle parole e le parole al sentimento.
-Io sono già un vero fascista- disse Bruno con aria fiera.
-Anch’io!-affermò Mariella.
-Mi fa piacere di sentirvelo dire, perché so che il vostro cuore è sincero. Ma dovete imparare ancora molte cose ...
-Che cosa ?
-Per esempio... ad obbedire.