Se e quando si rialza, si accorge che
il gatto è tuttora addormentato, però la coscia di pollo è scomparsa.
In
realtà il gatto si era svegliato non appena lo sportello del frigorifero era
stato aperto, si era riaddormentato, si era svegliato
di nuovo quando il padrone era caduto, aveva calcolato
con matematica precisione che tale caduta non lo avrebbe
coinvolto, si era svegliato una terza volta, in tempo per scorgere fugacemente
la traiettoria descritta a mezz’aria dalla coscia di pollo, che aveva destramente
afferrata e rilanciata sotto il frigorifero, bene in fondo, per usi futuri.