Gasteropodi
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Anatomia e curiosità                  

I Gasteropodi fanno parte dei Molluschi sia acquatici che terrestri.

Sono la classe più numerosa. Gli studiosi non sono tutti d'accordo sulla quantità di specie, si dice che sono da 60.000 a 80.000.

La parola "GASTEROPODE" significa "animale che striscia sulla pancia", però non tutte le specie si muovono in questo modo: la maggior parte di loro hanno i visceri racchiusi nella conchiglia; essa poggia su un piede grande e piatto, muscolare ventrale che, scivolando sul terreno, fa muovere l'animale.

Si nota che il capo è  ben differenziato dal resto del corpo, su di esso ci sono gli occhi quasi sempre su un paio di tentacoli.

Solitamente la conchiglia è formata da un unico pezzo esterno, in alcuni casi può essere interna, in altri non esiste, come nei Nudibranchi.

Le forme dei gusci variano: quella delle Patelle è conica e liscia; altre sono a forma elicoidale, cioè avvolte a spirale intorno ad un asse; l'avvolgimento è quasi sempre in senso orario, quindi l'apertura è a destra; può succedere che l'avvolgimento sia in senso antiorario: queste conchiglie vengono chiamate sinistrorse. 

La conchiglia generalmente si presenta lucida e liscia; in alcuni casi succede che risulti spinosa e ricoperta da uno strato di periostraco, quindi non si vedono bene i colori.

Molti Gasteropodi hanno una piastra cornea o calcarea detta "opercolo" attaccata alla parete superiore del piede che chiude più o meno bene l'apertura della conchiglia quando l'animale si ritira nel suo interno.

Le dimensioni delle conchiglie variano, dalle misure minori di decimi di millimetro alle più imponenti di circa 65 cm.                           

L'alimentazione

L'alimentazione dei gasteropodi varia a seconda delle specie, possono essere:

VEGETARIANI, DETRITICI (se si nutrono di roccia), NECROFAGI (se si cibano di cadaveri), CARNIVORI. Si mangiano anche tra di loro.

I Gasteropodi sono predatori rispetto ai Bivalvi; con la raula (la loro lingua) fanno un buco nella conchiglia della loro preda e iniettano dei succhi gastrici che uccidono l'animale.