LE MANI
SULLA CITTA'
Francesco Rosi - 1963
Il titolo chiarisce con
immediatezza il tema, ancora di stretta attualitā: affari e politica in
una grande cittā. Apre il film una panoramica su agglomerati di
squallidi casermoni di nuova costruzione, circondati da una campagna
incolta e desolata. Nei pressi un gruppo di persone contempla lo
scenario. Si ode una voce:"Lo so che la cittā sta lā e da quella
parte sta andando perché il Piano Regolatore cosė ha stabilito. Ma č
proprio per questo che noi da lā la dobbiamo fare arrivare qua!"
Qualcuno replica: "E ti pare una cosa facile?!" Altra voce
fuori campo: "Eh!" Cambiamo il Piano Regolatore!... In queste
battute iniziali č la chiave di tutto il film. A Napoli I lavori di
scavo di Nottola, costruttore e uomo politico, (uno del gruppo iniziale)
provocano il crollo di un vecchio stabile con morti e feriti. La
successiva ordinanza di sgombero delle case circostanti, emanata
"ad hoc" dal sindaco, provoca violenti disordini, repressi
dalle forze dell'ordine.Scoppia lo scandalo e si avvia l'inchiesta ma
tutto viene rapidamente insabbiato, le elezioni sono imminenti e gli
interessi in giuoco sono altissimi. Nottola, principale sospettato non
viene candidato dalla destra, allora si allea con il centro e viene
eletto diventando assessore all'urbanistica, nonostante l'appassionata
arringa in consiglio comunale di De Vita, consigliere comunista
dell'opposizione. Anche in questo coraggioso film Rosi
rivela la sua vocazione di regista socialmente impegnato. Questa volta
denuncia la stretta connessione tra speculazione edilizia e politica a
Napoli negli anni '50, gli anni ruggenti del laurismo, quando inizia il
sacco della cittā. Ottima l'interpretazione di Rod Steiger
nella parte di Nottola, ma il vero protagonista che aleggia per tutto il
film č il Piano Regolatore, č il vero motivo del contendere su cui si
concentrano le lotte e gli intrighi dei politici per piegarlo ai propri
interessi per fini affaristici e speculativi. (recensione
tratta dal sito http://www.cinematusei.it/mani.html)
SCHEDA
FILM |
Regia:
Francesco Rosi
Anno: 1963
Con: Guido Alberti, Marcello Cannavale, Alberto
Canocchia, Salvo Randone, Rod Steiger.
Soggetto e sceneggiatura: Francesco Rosi e
Raffaele La Capria
Durata: 110'
Genere: drammatico |
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