Bibliolab LABORATORIO DI LETTURA > i materiali didattici > autori per un anno > il libro di Mattia

indice il libro di Alex il libro Claudia il libro di Massimiliano il libro di Martina il libro di Mattia il libro di Sara il libro di Simone il progetto

il libro Mattia De Meneghi

indice

pagina precedente

pagina successiva

INTRODUCI IL DISCORSO DIRETTO 

SAN MARTINO 

Erano i primi giorni di novembre. L’aria era umida e fredda penetrava nelle ossa. SanMartino disse:” Brr che freddo! Neanche il mio mantello mi copre così tanto!”

Era tutto ravvolto nel ampio mantello, usciva dalla città , quando s’imbattè in un mendicante coperto da pochi stracci.

Il bel cavaliere chiese al poveretto:” Signore sta bene? Ma non aveva nulla da dargli. “Allora si tolse il mantello e con la spada lo divise in due .Diede una a metà al poveretto che gli rispose:” Sì , grazie” e riprese il cammino.

Un  poco più innanzi incontrò un altro mendicante , anche egli mal coperto e tutto intirizzito. San Martino si chiese fra se e sé :” Che cosa posso fare per questo vecchio?” Gli darò metà del mantello che mi rimane.” Il santo si tolse la metà del mantello che gli era rimasta , la tagliò ancora in due e ne diede una metà al poveretto che esclamò:” Grazie:”

Ma come poteva coprirsi bene con il mantello rimasto?

Il freddo era intenso e San Martino doveva far un lungo viaggio. Ed ecco che il cielo si rasserenò, il sole riscaldò e fece l’aria mite, quasi come in estate.

San Martino urlò: ”Oh che bel caldo!” E così non ebbe più freddo.

leggi la stessa storia scritta da:

 Claudia - Massimiliano - Sara